L’Agenzia francese per gli appalti della difesa (DGA) ha assegnato ad Airbus Defence and Space un contratto quadro del valore massimo di 50 milioni di euro per l’integrazione di componenti di intelligenza artificiale nei sistemi armati, informativi, di comunicazione e di cybersicurezza utilizzati dalle forze armate francesi.
Il contratto riguarda i sistemi informativi forniti da Airbus Defence and Space e Airbus Helicopters. In questo contesto, Airbus e la DGA lavorano in collaborazione con l’Agenzia ministeriale per l’IA nella difesa (AMIAD), creata nel maggio 2024 per consentire alla Francia di padroneggiare queste tecnologie ed evitare dipendenze da altre nazioni. L’iniziativa rientra nella strategia ministeriale sull’intelligenza artificiale per la difesa, che mira a rispondere alla sfida della sovranità in questo ambito e a sviluppare l’uso dell’IA nelle operazioni militari.
La prima fase del contratto consisterà nel potenziare le capacità di Spationav, il sistema francese di sorveglianza marittima, con elementi di IA che permetteranno la fusione automatizzata dei dati di sorveglianza provenienti dai sistemi satellitari e da Spationav.
Molti altri potenziali impieghi sono in corso di valutazione o lo saranno, in particolare nei settori dell’intelligence, della cybersicurezza e della connettività, come il supporto in tempo reale nella gestione e nell’ottimizzazione delle reti di telecomunicazioni militari.
Con la proliferazione di sensori (satelliti, radar, droni, smartphone, social network) che generano quantità massicce di dati, solo l’IA è in grado di elaborarli in modo efficiente e rapido. L’obiettivo è far risparmiare tempo alle persone nelle attività che già svolgono, oltre a eseguire compiti impossibili per l’uomo a causa dell’urgenza della situazione o dell’eccessivo volume di dati da trattare. L’altra grande sfida associata all’IA è la capacità di conservare, archiviare e strutturare tutti i dati che la alimentano, utilizzando infrastrutture adeguate.
-
-
10 dicembre 2025
