Airbus, Leonardo e Thales hanno firmato un Memorandum of Understanding (“MoU”) con l’obiettivo di unire le rispettive attività spaziali in una nuova società.
Unendo le forze, Airbus, Leonardo e Thales mirano a rafforzare l’autonomia strategica dell’Europa nello spazio, un settore fondamentale che sostiene infrastrutture e servizi critici legati alle telecomunicazioni, alla navigazione globale, all’osservazione della Terra, alla scienza, all’esplorazione e alla sicurezza nazionale. La nuova società intende inoltre diventare un partner di fiducia per lo sviluppo e l’attuazione dei programmi spaziali nazionali sovrani.
Questa nuova entità riunirà, svilupperà e amplierà un portafoglio completo di tecnologie complementari e soluzioni end-to-end, dalle infrastrutture spaziali ai servizi (esclusi i lanciatori spaziali). Accelererà l’innovazione in questo mercato strategico, al fine di creare un attore spaziale europeo unificato, integrato e resiliente, con la massa critica necessaria per competere a livello globale e crescere nei mercati internazionali.
Il nuovo gruppo sarà in grado di promuovere l’innovazione, combinare e rafforzare gli investimenti nei futuri prodotti e servizi spaziali, facendo leva sugli asset complementari e sulle competenze di livello mondiale delle tre aziende. La combinazione è destinata a generare sinergie totali annuali sull’utile operativo per un valore complessivo nell’ordine di alcune centinaia di milioni di euro cinque anni dopo la chiusura dell’operazione. I costi associati alla realizzazione di tali sinergie dovrebbero essere in linea con i parametri di riferimento del settore.
Il progetto dovrebbe generare ricavi aggiuntivi, sfruttando un portafoglio ampliato di prodotti e servizi integrati, che porteranno a un’offerta più competitiva e a una maggiore presenza commerciale globale. Le capacità combinate apriranno inoltre la strada a nuovi programmi innovativi che rafforzeranno ulteriormente il posizionamento di mercato della nuova società. Ulteriori sinergie operative, tra cui quelle in ambito ingegneristico, produttivo e di gestione dei progetti, contribuiranno a migliorare l’efficienza a lungo termine e la creazione di valore.
Al termine dell’operazione, la nuova società comprenderà i seguenti contributi:
- Airbus contribuirà con le sue attività Space Systems e Space Digital, provenienti da Airbus Defence and Space.
- Leonardo contribuirà con la propria Divisione Spazio, incluse le partecipazioni in Telespazio e Thales Alenia Space.
- Thales contribuirà principalmente con le proprie partecipazioni in Thales Alenia Space, Telespazio e Thales SESO.
La nuova entità impiegherà circa 25.000 persone in tutta Europa. Con un fatturato annuo di circa 6,5 miliardi di euro (fine 2024, su base pro-forma) e un portafoglio ordini pari a oltre tre anni di vendite previste, la società costituirà un’entità solida, innovativa e competitiva a livello mondiale.
La proprietà della nuova società sarà suddivisa tra le tre aziende madri: Airbus deterrà il 35%, Leonardo e Thales ciascuna il 32,5%. L’azienda sarà gestita congiuntamente, con una struttura di governance equilibrata tra gli azionisti.
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23 ottobre 2025









