La nuova Bugatti Tourbillon è pensata come una scultura in movimento, una fusione di audacia, prestazioni e purezza formale. Al centro di questa visione c’è una scelta strutturale radicale: una monoscocca in fibra di carbonio e materiali compositi avanzati. Questo guscio ad alta tecnologia non è semplice rivestimento, bensì l’ossatura che rende possibile ogni proporzione, ogni linea fluida, ogni curva carica di significato.
La monoscocca in fibra di carbonio agisce come struttura portante, e questo ha permesso di abbassare l’abitacolo della Tourbillon di 33 mm rispetto alla Chiron, conferendo proporzioni più agili e aerodinamiche. La leggerezza del composito consente di redistribuire massa e densità in modo strategico, ottimizzando rigidezza, comfort e prestazioni. Al contempo, l’abitacolo è stato progettato per avere sedili montati direttamente sulla struttura in carbonio, eliminando elementi intermedi e massimizzando il senso di connessione tra pilota e vettura.
Ma non è tutto: l’integrazione del diffusore, lungo quasi due metri, è parte integrante del telaio in carbonio stesso. Questa soluzione permette di generare deportanza significativa senza ricorrere a grandi appendici esterne — un gesto estetico che trasforma la funzionalità aerodinamica in poesia visiva. Il composito, in questo contesto, non è mera alchimia, ma strumento che unisce progettazione, performance e bellezza intrinseca.
Nel processo di sviluppo, si è perseguito un bilanciamento tra scienza dei materiali e sensibilità artistica. Ogni pannello, ogni flessione e ogni giuntura è stata studiata in relazione al comportamento del carbonio: resistenza, deformabilità controllata, diffusione delle forze. Questo approccio è ciò che consente alla Tourbillon di offrire superfici scolpite con chiarezza e pulizia, dove ogni linea ha una ragione fisica, non solo estetica.
In definitiva, la Bugatti Tourbillon non è solo una supercar, ma una dichiarazione di come la fibra di carbonio e i materiali compositi possano ridefinire il linguaggio dell’automobile. È un veicolo che porta nel domani la lezione del passato: bellezza e tecnica inseparabili, libertà progettuale e precisione strutturale.
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03 ottobre 2025